Da amante della Natura e dell’Escursionismo, ho sempre cercato diverse soluzioni per limitare il mio impatto sull’ambiente, mantenendo uno stile di vita ecosostenibile.
Con questo articolo non voglio solo elencarti 5 azioni che puoi fare quotidianamente per limitare il tuo impatto sull’ambiente, ma voglio anche parlarti di uno dei maggiori pericoli a cui stiamo sottoponendo la natura.
È probabile che ti limiterai a leggere l’elenco dei 5 modi per mantenere uno stile di vita ecosostenibile e poi abbandonerai la pagina…
…ma se sei tra quelle persone a cui sta davvero a cuore l’ambiente e vuole fare la differenza, spero leggerai fino in fondo.
5 AZIONI PER UNO STILE DI VITA ECOSOSTENIBILE
- NON SPRECARE L’ACQUA
Chiudi sempre il rubinetto dell’acqua quando non lo usi, per limitare gli sprechi.Mentre lavi i piatti, mentre fai la doccia, mentre lavi i denti… questi sono momenti in cui lasciamo scorrere l’acqua inutilmente.
L’acqua è una risorsa importante per il pianeta, e per questo non va sottovalutata.
- NON SPRECARE L’ENERGIA ELETTRICA
Partiamo dalle lampadine: quelle a led, anche se più costose, permettono di ridurre il costo della bolletta e allo stesso tempo le emissioni di CO2 nell’atmosfera.Se hai la possibilità di tenere gli apparecchi elettrici (computer, tv, stereo) spenti o in stand-by, fallo.
Non lasciarli sempre accesi. Spegni la luce quando non serve e utilizza il condizionatore in maniera responsabile.
- NON SPOSTARTI SEMPRE IN AUTO
Non tutti hanno la fortuna di poter andare a lavoro a piedi o in bici, ma certamente tutti possiamo cercare di limitare gli spostamenti in auto quando possibile. - FAI LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
È importante differenziare correttamente i materiali riciclabili come ad esempio la carta, la plastica e il vetro.Ricorda: differenziare male è come non differenziare affatto. Informati online se hai dei dubbi sulla raccolta differenziata della tua zona!
- LIMITA LA PLASTICA E GLI OGGETTI MONOUSO
Che siano Mascherine, Piatti, Forchette o Bottigliette, gli oggetti monouso sono estremamente nocivi e sono anche il principale nemico dell’ambiente e dell’ecosistema.
A questo punto ti chiedo di continuare a leggere attentamente questo articolo, perché sto per affrontare più nel dettaglio questo particolare argomento. [Tempo di lettura 3 minuti]
Più avanti ti parlerò dell’azione che farà davvero la differenza sul tuo impatto ambientale.
IL PERICOLO DELLA PLASTICA
Devi sapere che la plastica più nociva in assoluto, nonché quella che rappresenta il vero pericolo per l’ecosistema, è la PLASTICA MONOUSO.
Sto parlando di buste, forchette, piatti e soprattutto BOTTIGLIE e BOTTIGLIETTE di acqua.
ALCUNI DATI
– Metà di tutta la plastica prodotta è stata realizzata solo negli ultimi 15 anni; La produzione è aumentata in modo esponenziale dai 2,3 milioni di tonnellate del 1950, ai 448 milioni di tonnellate del 2015. Un dato che dovrebbe raddoppiare dal 2050.
– Ogni anno circa 8 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica finiscono dalle nazioni costiere negli oceani. Equivale a buttare cinque buste di immondizia ogni 30 centimetri di costa in tutto il mondo.
– Spesso le plastiche contengono additivi che le rendono più resistenti, più flessibili e durevoli. Molte di queste sostanze, però, possono prolungare la vita dei prodotti nel momento in cui vengono gettati via. Si stima che alcuni possano durare almeno 400 anni prima di degradarsi.
Premetto una cosa, una soluzione per eliminare gran parte della plastica monouso esiste e sto per parlartene in questo articolo. Se la vuoi conoscere, continua a leggere.
Le Microplastiche e il loro impatto
Devi sapere che la plastica non costituisce un pericolo solo per il mare.
Una volta che si trovano in mare, i rifiuti di plastica vengono degradati in piccole particelle, spesso inferiori al mezzo centimetro di larghezza.
Queste cosiddette microplastiche, sono state trovate in ogni angolo del pianeta, anche sul Monte Everest.
Le microplastiche si degradano poi in pezzi sempre più piccoli, tanto da essere trovate anche nei sistemi idrici cittadini che forniscono acqua potabile.
I danni alla fauna selvatica
Ogni anno milioni di animali vengono uccisi dalle plastiche: uccelli, pesci e altri organismi marini. Si sa che circa 700 specie, comprese quelle a rischio di estinzione, sono state in qualche modo colpite dalla plastica. E praticamente tutte le specie di uccelli marini mangiano questo materiale.
Puoi trovare tutti questi dati (e molti altri) sul sito di National Geographic.
OGGI
Fortunatamente oggi la popolazione è abbastanza sensibilizzata sull’argomento, infatti sono sempre più diffuse le bottiglie e le borracce riutilizzabili, sia in ambito sportivo che nella vita di tutti i giorni.
Purtroppo però non ci stiamo mobilitando abbastanza velocemente. Ci sono ancora tante persone che nonostante il tema venga affrontato quotidianamente, scelgono (tra le altre cose) di acquistare l’acqua nelle bottiglie di plastica.
Per quale motivo? I motivi sono principalmente questi:
1) Gli sportivi e i viaggiatori spesso non sanno se troveranno delle fonti di acqua potabile durante il proprio percorso, quindi preferiscono acquistare l’acqua in bottiglia nei bar.
Queste bottiglie troppo spesso vengono lasciate per strada, oppure vengono buttate in cestini aperti, che con la prima folata di vento fanno disperdere i detriti.
2) Molte persone non hanno la fortuna di poter bere l’acqua del proprio rubinetto di casa (come faccio io), e non hanno fonti pubbliche di acqua potabile vicine.
3) Pur potendo bere l’acqua del rubinetto, in molti non si fidano o non gradiscono il gusto.
Se ti riconosci in uno di questi casi (oppure riconosci qualche tuo amico), continua a leggere perché sto per spiegarti cos’è LAKE, come funziona e perché è in grado di fare la differenza e di aiutarti ad avere uno stile di vita ecosostenibile.
Prima di andare avanti però, sappi che sono davvero contenta.
“Perché” – ti starai chiedendo – “parlando di un argomento così triste?”
Perché so che se sei arrivato a leggere fino a qui, vuoi davvero limitare il tuo impatto sull’ambiente, hai davvero a cuore il nostro pianeta e sei tra quelle persone che possono fare la differenza.
Ti sarò quindi infinitamente grata se avrai la pazienza di leggere fino in fondo questo articolo, perché ho particolarmente a cuore il tema ecologico.
Sappi che LAKE è in grado di venire in contro a 2 tipologie di persone:
1) AMANTI DEL TREKKING, DELLA NATURA E DEI VIAGGI AVVENTURA (come me)
2) PERSONE CHE NON BEVONO L’ACQUA DEL PROPRIO RUBINETTO.

COME FUNZIONA LAKE
LAKE è una bottiglia riutilizzabile munita di una tecnologia UVC, che in soli 180 secondi trasforma l’acqua di un qualsiasi ruscello o fonte, in acqua priva di germi e ottima da bere.
1) Riempi LAKE da una qualunque fonte d’acqua naturale.
Assicurati che questa sia trasparente e priva di detriti (terra, sabbia, ecc.), in modo da permettere alla luce UV di passarvi attraverso. Mi raccomando, questo è un passaggio importante.
Luxuria è una bottiglia germicida, uccide germi e batteri, non elimina la sporcizia e i residui di metalli pensati dall’acqua.
2) Avvita il tappo e schiaccia il tasto di accensione posto sul display LED.
3) Non appena la sterilizzazione sarà terminata, bevi in tutta serenità.
Oltre che essere perfetta in ambito sportivo e outdoor, è la soluzione definitiva per limitare al minimo il consumo di plastica, dicendo addio alle bottigliette e iniziando finalmente a bere l’acqua del rubinetto in totale serenità.
Può essere anche una splendida idea regalo per un tuo amico amante della natura e dell’ambiente!
Considera che i tempi di spedizione sono velocissimi, 24/48 ore dalla conferma dell’ordine (esclusi i festivi).
QUALCHE INFO SULLA TECNOLOGIA UVC
La radiazione ultravioletta germidica è un metodo di sterilizzazione che usa la luce ultravioletta UV con lunghezze d’onda comprese nella banda UV-C (tra 100 e 280 nanometri), che modifica il DNA o RNA dei microorganismi e virus e quindi impedisce loro di riprodursi o di essere dannosi. È utilizzata in una varietà di applicazioni, per esempio la disinfezione di cibo, acqua e aria. I raggi UV di cui trattasi sono rari sulla terra perché la sua atmosfera li blocca. Qui puoi consultare l’articolo scientifico.
DUE PAROLE SUL BRAND E LA PROPRIA MISSION: BYE BYE BOTTLES
Bye Bye Bottles nasce ad Amantea, in Calabria, da Alessio e Gianfranco, due ventottenni uniti dall’amore per la natura e dal sogno di poter contribuire attivamente a eliminare la plastica monouso dal pianeta.
Col tempo, Alessio e Gianfranco si sono circondati di esploratori e sportivi, con lo scopo unico di spazzar via definitivamente l’inquinamento da bottiglie di plastica onnipresente in spiagge, boschi e sentieri naturali, mirando innanzitutto alla sensibilizzazione di massa e alla vendita di gadget innovativi per uno stile di vita ecosostenibile.
Per accelerare tale processo, il brand dedica mese dopo mese il 5% dei profitti aziendali nella pulizia di spiagge, sentieri e boschi, e spera in futuro di poter alzare questa percentuale.
Al momento, il brand distribuisce solamente la bottiglia LAKE, ma si sta preparando a munirsi di tanti altri gadget ecologici per il futuro.
Se quindi non eri ancora convinto se fidarti oppure no di questo speciale prodotto, ora non dovresti avere più alcun dubbio.
Questa è la tua occasione: da adesso hai la possibilità di fare la differenza e di scegliere un brand in grado di partecipare attivamente alla lotta contro l’inquinamento della plastica.
E oltretutto, potrai essere tu stesso un ambassador della loro grande mission! Quando acquisti la bottiglia, pubblica una foto sui social e usa l’hashtag #byebyebottles per far vedere a tutti che sei dei nostri, e per far ricondividere le tue foto!
PS: Ho dimenticato un aspetto abbastanza fondamentale:
Quanto spendi all’anno per l’acqua in bottiglia? Fatti un rapido calcolo.
Secondo Greencity, una famiglia italiana spende in media quasi 400 euro l’anno in bottiglie di acqua.
Ti dico questo perché se hai già dato una sbirciata a LAKE, ti sarai accorto che ha una fascia di prezzo abbastanza alta.
Credo però non sia necessario a questo punto parlarti del risparmio nel lungo periodo, della tecnologia innovativa che la caratterizza e del chiaro contributo che può dare al pianeta.
Spero davvero che sarai dei nostri, grazie per il tuo contributo!
Fede