Se sei appassionato di escursioni in natura, sicuramente ti sarai imbattuto nella necessità di tracciare i tuoi percorsi, o di seguire le tracce già fatte da altri escursionisti per evitare di perderti su sentieri che non conosci bene. Le App GPS Trekking sono la soluzione ideale per chi vuole sentirsi più sicuro e avere sempre a portata di mano tutte le informazioni utili sull’itinerario.
Vuoi sapere come utilizzarle al meglio? Allora sei appena atterrato nel posto giusto!
In questo articolo ho intenzione di spiegarti il funzionamento delle app GPS per tenere traccia dei sentieri evitando di perderti, e a seguire troverai un elenco delle 3 migliori app che ho testato fino a oggi.
Sei pronto? Iniziamo!
INDICE:
TRACCE GPS: DI COSA SI TRATTA?
Le tracce GPS sono registrazioni di percorsi di viaggio/escursioni che utilizzano il sistema di posizionamento globale (GPS). Queste tracce contengono una serie di punti, chiamati waypoint, che rappresentano la posizione geografica a intervalli di tempo regolari. Questi punti possono includere informazioni come latitudine, longitudine, altitudine e timestamp.
Esistono diversi formati di file utilizzati per le tracce GPS, tra cui il formato GPX (GPS eXchange Format), il formato KML (Keyhole Markup Language) e il formato TCX (Training Center XML). Il formato GPX è il più comune e può essere utilizzato per registrare e condividere tracce GPS tra dispositivi e applicazioni. Il formato KML è comunemente utilizzato per visualizzare le tracce su mappe interattive, mentre il formato TCX è spesso utilizzato per registrare tracce per attività sportive come il ciclismo o la corsa.
In generale, questi formati di file consentono di salvare le tracce GPS in un modo standardizzato e interoperabile, facilitando la condivisione e l’importazione tra diverse applicazioni per smartphone e dispositivi.
COME FUNZIONANO LE APP GPS PER IL TREKKING
Ecco come utilizzare le tracce GPS per pianificare un’escursione e tracciare un sentiero tramite app:
- Trova una traccia GPS: puoi cercarle su siti web specializzati come Wikiloc, AllTrails o Strava, oppure direttamente in app dedicate. Questi siti/app offrono una vasta raccolta di tracce condivise da altri escursionisti. Puoi cercare per località, difficoltà, lunghezza e altri parametri per trovare la traccia più adatta alle tue esigenze.
- Scarica la traccia GPS: una volta trovata la traccia desiderata, scarica il file GPX sul tuo dispositivo. Di solito, è possibile farlo direttamente dal sito web o dall’app dedicata.
- Scarica l’app per seguire la traccia: scegli quella che preferisci e scaricala sul tuo smartphone (sotto te ne consiglio 3).
- Importa la traccia sul tuo dispositivo: una volta scaricata l’app, segui le istruzioni per importare la traccia GPX. Solitamente, troverai l’opzione “Importa traccia” o “Aggiungi traccia” nell’app.
- Visualizza la traccia: una volta importata la traccia GPX, potrai visualizzarla sulla mappa all’interno dell’app. Avrai accesso ai punti di interesse, alla distanza totale e ad altri dati utili per pianificare l’escursione.
- Pianifica l’escursione: con la traccia GPX visualizzata, puoi iniziare a pianificare l’itinerario dell’escursione. Potrai valutare la lunghezza del percorso, il dislivello, i punti di sosta, i punti panoramici e altre informazioni rilevanti. Questo ti aiuterà a prepararti adeguatamente in termini di tempo, attrezzatura e rifornimenti necessari.
- Naviga lungo la traccia: durante l’escursione, l’app GPS utilizzerà la traccia GPX per fornirti indicazioni sulla direzione da seguire. Potrai visualizzare la tua posizione rispetto alla traccia, i punti di interesse e altre informazioni utili per una navigazione sicura e precisa.
Una funzionalità estremamente utile che hanno molte App GPS Trekking, è quella di calcolare un percorso creando una traccia manualmente, prima ancora di percorrerla.
Questa funzione ti permette di ottenere un percorso possibile che potrai seguire in caso tu non abbia trovato la traccia che stavi cercando online, e/o ti permette di fare alcune variazioni a una traccia pre-esistente (magari vuoi fare delle deviazioni che su quella traccia non sono presenti).
Il giorno dell’escursione, potrai così iniziare a seguire la traccia che hai creato registrandola sul momento, per renderla più affidabile.
Facciamo una piccola pausa. Può essere che tu non mi conosca, e che questo sia il primo articolo che leggi sul mio blog. Mi presento brevemente: sono Federica Figliuolo e sono un’appassionata di trekking, escursionismo e attività outdoor. Questi sono gli argomenti principali che troverai su 2f-hiking.it e sulle mie pagine social, tra cui Instagram, Facebook e Youtube.
Ok, andiamo avanti 🙂
APP GPS TREKKING: PANORAMICA E INFO UTILI
Ora che abbiamo visto insieme cosa sono e come funzionano le App GPS per il Trekking, devi sapere che ne esistono veramente tantissime e non è facile scegliere quella che fa più al caso nostro.
Intanto è importante capire che la qualità si paga. Esistono diverse app che rilasciano una versione gratuita, ma spesso è limitata e non consente di sfruttare al massimo le funzionalità che questa può offrire.
In questi anni ne ho testate diverse, molte sono simili per funzionalità e costi, ma si differenziano per alcune piccole caratteristiche che possono essere un po’ soggettive.
Le caratteristiche che a parer mio non possono assolutamente mancare in un app gps per il trekking sono queste:
1) Registrazione e navigazione. Sembra banale ma va detto, questa è la caratteristica principale forse che deve avere una buona app gps per il trekking. La possibilità quindi di registrare una traccia mentre la si percorre con conseguenti calcoli di lunghezza, dislivello, altitudine, ecc…
2) Utilizzo offline. È estremamente importante perché le app per funzionare si devono collegare ad internet, se però abbiamo la funzionalità di utilizzo mappe offline non è più necessario. Questo ha un duplice beneficio: prima di tutto evita di consumare velocemente la batteria del telefono, e in secondo luogo siamo sicuri di poterle utilizzare anche se non prende il telefono.
3) Funzione di disegno traccia. Quello che ho accennato prima, molte app ti permettono di disegnare in anticipo una traccia seguendo i sentieri delle mappe, anche senza percorrerla.
4) Vasta Communty. Ebbene si, è una funzione che hanno ormai tutte le app più recenti ed è essenziale se si è alle prime armi e si vuole attingere ai percorsi già effettuati da altre persone. Se l’app ha una vasta communty di persone che condividono le proprie tracce e informazioni, avremo la possibilità di lasciarci ispirare e non rimanere mai a corto di idee!
CLASSIFICA DELLE 3 MIGLIORI APP GPS CHE HO TESTATO
Sulla base dei 4 punti sopra citati, di seguito riporto la mia personale classifica delle 3 migliori app GPS per smartphone che ho testato in questi anni:
1 – OUTDOORACTIVE. Al primo posto in assoluto! Penso che sia la migliore app per tracce gps che io abbia mai provato. Consente agli utenti di cercare percorsi, scaricare tracce GPS e visualizzare mappe dettagliate. L’applicazione offre anche funzionalità di navigazione, registrazione di attività e la possibilità di condividere e scoprire nuove escursioni. Outdooractive si basa su una vasta community di escursionisti e offre una ricca fonte di informazioni per pianificare e svolgere attività outdoor in modo sicuro e divertente.
Non a caso dopo averla testata ho deciso di entrare a far parte della loro famiglia, aggiudicandomi così un codice sconto dedicato ai miei lettori e follower. Ottieni 10€ di sconto sull’abbonamento PRO o PRO+ con il codice AFFPROFFG, utilizzabile solo ed esclusivamente acquistando la versione PRO attraverso il loro sito ufficiale.
2 – KOMOOT. Davvero buona anche questa, presenta funzionalità simili ad Outdooractive, anche se la trovo meno intuitiva. Gli utenti possono inserire una destinazione desiderata e l’app genererà un percorso personalizzato con indicazioni dettagliate. Komoot fornisce mappe offline, punti di interesse, informazioni sul terreno e suggerimenti locali. Gli utenti possono anche importare tracce GPX, registrare le proprie attività e condividere esperienze con la community. L’app è basata su un modello di pagamento per sbloccare funzionalità avanzate, come la pianificazione di tour multi-giornalieri.
3 – FATMAP. Grazie alla sua funzione di mappa 3D interattiva, Fatmap consente agli escursionisti e agli appassionati di attività all’aperto di esplorare il terreno in modo più dettagliato e realistico rispetto alle tradizionali mappe bidimensionali. Gli utenti possono ingrandire, ruotare e inclinare la mappa per ottenere una visione completa dell’ambiente circostante.Come le altre app, Fatmap offre una funzione di tracciamento GPS che consente agli utenti di monitorare la propria posizione in tempo reale mentre si spostano lungo i percorsi. Unica nota dolente, deve alimentare il proprio database di percorsi (non sempre si trovano quelli desiderati) e la community è ancora un po’ acerba.
Spero che questo articolo ti sia stato utile, se hai domande in merito ti aspetto in direct sul mio profilo Instagram @2f.hiking!
Alla prossima,
Fede
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