Se stai cercando informazioni su come diventare Guida Escursionistica Ambientale è perché probabilmente sei un grande appassionato di trekking ed escursionismo (come me) e desideri fare della tua passione un vero lavoro

In questo articolo ho intenzione di spiegarti tutto il procedimento per diventare Guida Escursionistica, ma voglio anche parlarti dei pro e dei contro che riguardano questa professione.

Iniziamo!

DI COSA SI OCCUPA UNA GUIDA ESCURSIONISTICA

Partiamo dal principio, chi è la Guida Escursionistica e di cosa si occupa?

La Guida Escursionistica Ambientale (GAE o GEA) è una figura professionale che si occupa di accompagnare turisti e amanti della camminata a esplorare la natura di un determinato territorio.

È a tutti gli effetti un libero professionista, che guadagna trasmettendo la propria passione per il luogo in cui vive agli altri escursionisti.

Tuttavia, non basta essere grandi appassionati di trekking per fare la guida, è necessario essere a conoscenza di nozioni di botanica, geologia, zoologia, e di conoscere anche bene il territorio che si andrà a trattare nelle proprie escursioni.

La Guida Escursionistica è considerabile un po’ come un maestro, che non solo ti spiega come praticare correttamente il trekking, come orientarti e come seguire i sentieri, ma durante le escursioni è in grado anche di spiegarti le caratteristiche del territorio e della fauna locale.

Capisci quindi che una Guida ben preparata è in grado di trasmettere un valore davvero immenso!

GUIDA ESCURSIONISTICA E GUIDA ALPINA: LE DIFFERENZE

Negli ultimi anni l’attività di Guida Escursionistica si è diffusa notevolmente in diverse zone d’Italia. Forse però non sai che, per quanto riguarda l’ambiente montano, fino a qualche anno fa erano principalmente le Guide Alpine che si occupavano dell’accompagnamento professionale. 

Qual è la differenza?

Guida Ambientale Escursionistica (GAE): Si tratta di professionisti iscritti ad un elenco redatto dalle regioni italiane. La GAE ha titolo di guidare singoli o gruppi escursionistici in ambienti non cittadini, o solo parzialmente connotati dalla presenza di abitati. Non può accompagnare in percorsi outdoor per i quali siano richiesti particolari specializzazioni (ad esempio, sentieri EEA).
Il titolo di Guida Ambientale Escursionistica si ottiene dietro esame, e dopo aver frequentato un regolare corso.

Guida Alpina: Si tratta di un “accompagnatore” in grado di affrontare qualsiasi tipo di impegno che la montagna può presentare. Deve dunque essere in grado di superare percorsi su roccia o su ghiaccio, con e senza attrezzature, così come avere un grado di competenza a livello di docenza nello sci-alpinismo.

COME DIVENTARE GUIDA ESCURSIONISTICA

Se sei ancora convinto di voler diventare una Guida Escursionistica, ecco spiegato per filo e per segno tutti i passaggi da seguire:

1. Conoscere la normativa

In Italia, la figura della Guida Escursionistica Ambientale (GEA) è regolamentata dalle leggi regionali e dalla Legge 4/2013 sulle professioni non organizzate in ordini o collegi. Le regioni stabiliscono i requisiti e i percorsi di formazione, quindi è importante verificare le disposizioni locali.

2. Frequentare un corso abilitante

Per diventare guida escursionistica, è necessario frequentare un corso specifico riconosciuto dalla propria regione. I corsi vengono organizzati da enti di formazione accreditati e trattano argomenti come:

  • Cartografia e orientamento
  • Meteorologia
  • Flora e fauna
  • Tecniche di accompagnamento
  • Normative sulla sicurezza
  • Comunicazione e gestione dei gruppi

3. Superare l’esame finale

Dopo il corso, è necessario superare un esame che di solito include:

  • Una prova scritta o teorica
  • Un’escursione pratica con valutazione sul campo

Se si supera l’esame, si ottiene l’abilitazione e l’iscrizione all’albo regionale, dove previsto.

4. Aprire la Partita IVA

Essendo una professione autonoma, per lavorare come guida escursionistica è necessario aprire una Partita IVA e iscriversi alla gestione separata INPS o a una cassa previdenziale di categoria.

5. Unirsi a un’associazione professionale

Molti professionisti scelgono di aderire ad associazioni di categoria come:

  • AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche)
  • LAGAP (Libera Associazione Guide Ambientali Escursionistiche Professioniste)

Queste associazioni forniscono supporto, aggiornamenti formativi e una rete di contatti professionali.

6. Acquisire esperienza e promuoversi

Dopo l’abilitazione, è fondamentale fare esperienza accompagnando gruppi, collaborando con enti turistici e parchi naturali, e promuovendo i propri servizi attraverso il digital marketing (sito web, social media, collaborazioni con blogger di viaggio, ecc.).

Se vuoi diventare guida escursionistica, il primo passo è verificare i corsi attivi nella tua regione e iniziare la formazione!

QUALI SONO I PRO E I CONTRO

Purtroppo, come per gli altri lavori non si tratta di un impiego privo di situazioni spiacevoli. Come ti accennavo, il lavoro di Guida Escursionistica è sempre più sviluppato, e inizia già a esserci eccessiva offerta, se consideriamo il livello di richiesta.

PRO

– Lavori a contatto con la natura.

– Stai spesso all’aria aperta.

– Fai molta attività fisica e ti mantieni in salute.

– Insegni ad altre persone, trasmettendo la tua passione e le tue conoscenze.

CONTRO

– C’è molta concorrenza, rispetto alla richiesta.

– Spesso le persone non percepiscono il valore che può dargli una guida, e quindi non la cercano.

– Spesso non può essere l’unico lavoro, ma solo un lavoro secondario.

– Diventa molto stressante competere con le altre guide della zona.

 

E se ti dicessi che esiste un modo per vivere di escursionismo e per fare della tua passione il tuo lavoro primario?

COME VIVERE DI ESCURSIONISMO

Gli strumenti migliori che hai per pubblicizzare la tua attività di Guida Escursionistica, sono i canali social. Purtroppo però non tutti sanno usarli come si deve, o meglio, non tutti sono in grado di sfruttarli per il proprio lavoro.

Eppure sono uno strumento potentissimo (se usato bene) per il lavoro di Guida Escursionistica e per riuscire ad attirare nuovi clienti in maniera costante.

Aspetta però, lascia che mi presenti:

Mi chiamo Federica e sono un’appassionata di trekking ed escursionismo.

Sebbene io mi indentifichi principalmente in questa passione, la verità è che non sono solo questo.

Di professione, mi occupo di Social Media Marketing e di Contenuti Digitali.

“Ok, ma cosa mi frega di sapere chi sei e cosa fai per vivere?”

Hai ragione, in effetti te l’ho detto per un motivo ben preciso.

Oggi, io conto più di 96.000 follower su Instagram (seguimi qui @2f.hiking) e alcuni dei miei articoli sono tra le prime posizioni su Google.

Da anni ormai la gente mi contatta per chiedermi se organizzo trekking ed escursioni di gruppo.

Cosa significa questo? Che le persone si fidano di me, mi conoscono, si rispecchiano nella mia personalità e vogliono camminare con me.

Come ho fatto a raggiungere questo risultato?

Ho creato un mio personal brand, ho lavorato bene sui canali social, e ho comunicato le cose giuste nel modo giusto.

E ora, finalmente, passo al dunque:

Se hai davvero intenzione di fare della tua passione per la natura un lavoro vero e di evitare di competere con le altre guide della tua zona, hai bisogno di saper sfruttare un minimo i canali social.

Devi sapere che ho realizzato un video-corso dedicato alle Guide Escursionistiche, dove all’interno ho spiegato tutti i miei trucchetti per sfruttare i social abilmente e riuscire ad attirare più clienti per questa professione.

So cosa starai pensando adesso:

Si ma io non sono ancora una guida e non so se lo diventerò mai, cercavo solo informazioni su come diventarlo

Hai perfettamente ragione, ma ho preferito comunque darti questa informazione perché muoversi in anticipo ti permetterà di non sprecare il tuo tempo e di essere un passo avanti ai tuoi futuri colleghi.

Valuta cosa è meglio per te:

Spendere i soldi di un aperitivo per iniziare a formarti sul mondo social per la tua futura professione, oppure perdere questa opportunità e trovarti poi con l’acqua alla gola.

Questo corso ha un incredibile valore, perché all’interno ti racconto di come ho fatto a raggiungere questi risultati in così poco tempo, degli errori da non commettere, di come creare un tuo personal brand e di come attirare nuovi clienti in maniera costante.

Se sei interessato, CLICCA QUI e scopri tutto su GuidaPRO!

Ti Auguro buona fortuna.