Se stai pianificando un trekking o un cammino di più giorni, probabilmente ti stai chiedendo come scegliere lo zaino per un cammino senza sbagliare. Lo zaino è il tuo compagno più fedele, la tua piccola casa itinerante, e se non è comodo o ben organizzato… ogni salita diventa una sfida.
Dopo anni di cammini e chilometri sulle spalle (letteralmente!), ho imparato che lo zaino perfetto non esiste in assoluto, ma esiste quello perfetto per te: per la tua corporatura, per il tipo di percorso che ami e per il modo in cui viaggi.
In questo articolo ti racconto come sceglierlo, come riempirlo al meglio e quali sono i tre zaini che consiglio dopo averli testati personalmente.

Come scegliere lo zaino per un cammino
La regola d’oro è semplice: lo zaino deve adattarsi al tuo corpo.
Prima di comprare, considera sempre dove andrai, per quanti giorni e in quale stagione.
Ecco i criteri fondamentali che considero ogni volta che scelgo uno zaino per itinerari lunghi:
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🎒 Capacità ideale: per un cammino di più giorni, punta su uno zaino da 30 a 50 litri. Ti darà spazio sufficiente per tutto, senza tentarti a portare l’inutile. In linea di massimo io utilizzo un 30L o 35L per cammini con pernottamenti in ostelli e/o B&B. Una capienza maggiore la consiglio solamente in caso di pernottamenti in tenda.
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⚖️ Peso dello zaino: uno zaino vuoto non dovrebbe superare 1,5 kg. Più è leggero, meglio è — ma dev’essere stabile e con una buona struttura lombare.
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💨 Schienale ventilato: fondamentale per far circolare l’aria e ridurre la sudorazione (fidati, fa la differenza!). Scegli uno zaino con il doppio schienale per assicurarti la giusta ventilazione.
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🧭 Accessi rapidi e tasche intelligenti: gli zaini migliori offrono aperture frontali o laterali, perfette per recuperare giacca o snack senza dover svuotare tutto.
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🌧️ Impermeabilità: scegli uno zaino con tessuto idrorepellente e/o coprizaino incluso. Le piogge improvvise sono parte del gioco.
💡 Consiglio pratico: prova sempre lo zaino carico prima di partire. Aggiungi 6-8 kg e fai una camminata di un’ora.
Come riempire lo zaino per un cammino
Sapere come organizzare lo zaino da cammino è importante quasi quanto sceglierlo bene. Una distribuzione intelligente del peso può cambiare completamente la tua esperienza, ma è fondamentale in questo caso tenere le cose che possono servirti durante le tappe a portata di mano, nelle zone più comode.
Ecco come faccio io:
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In fondo metto le cose più leggere e voluminose e quelle che non mi servono durante la tappa giornaliera (vestiti, intimo, felpe).
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Al centro posiziono gli oggetti più pesanti (powerbank e caricatori, beauty).
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In alto, tengo a portata di mano ciò che serve spesso (giacca impermeabile, snack).
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Nelle tasche laterali metto borraccia, crema solare e tutto ciò che serve “al volo”.
🎯 Pro tip: porta sempre con te dei sacchetti impermeabili per separare il vestiario pulito dal resto. In caso di pioggia, potrebbero salvarti l’esperienza!
Facciamo una piccola pausa. Può essere che tu non mi conosca, e che questo sia il primo articolo che leggi sul mio blog. Mi presento brevemente: sono Federica Figliuolo e sono un’appassionata di trekking, escursionismo e attività outdoor. Questi sono gli argomenti principali che troverai su 2f-hiking.it e sulle mie pagine social, tra cui Instagram, Tiktok e Youtube.
Ok, andiamo avanti 🙂
I 3 modelli di zaino che consiglio (e che ho testato personalmente)
Dopo tanti cammini e km percorsi, posso dire di aver testato diversi zaini, ma che tra i miei preferiti rimangono quelli di un brand nello specifico: Marsupio.
Non è un brand particolarmente conosciuto in tutta Italia, ma è sicuramente quello che è riuscito a darmi più soddisfazioni. Questi sono i 3 modelli che mi hanno letteralmente conquistata e che uso regolarmente nei miei trekking:
Marsupio / Y30 pro
Al primissimo posto, c’è lui. Lo vedete in tutti i miei video sui social e la motivazione è semplice: ha il giusto mix di comodità, versatilità e leggerezza che cerco. Ha un doppio schienale ventilato, una tasca interna in alto per il kit medico e una per la sacca idrica (tipiche negli zaini Marsupio), due comode tasche sulle fibbie del cinturino e copri zaino impermeabile incorporato. Ma la caratteristica top è la comodissima apertura a “Y” con zip, che permette di raggiungere comodamente e velocemente tutte le zone dello zaino. È perfetto per escursioni in giornata (possiede due fibbie laterali che ho utilizzato spesso per appendere le ciaspole) ma anche per cammini fino a 10 giorni, come la Via degli Dei e la Via Francigena.
Marsupio / Toba 35 XL
Sempre della famiglia Marsupio, lo metto al secondo posto. Oltre alle classiche caratteristiche degli zaini Marsupio (doppio schienale, tasca interna in alto per il kit medico e per sacca idrica, copri zaino impermeabile incorporato, taschine sulle fibbie laterali), questo modello vanta un’ulteriore tasca frontale sufficientemente capiente, e una tasca in basso che è comodissima per riporre le ciabatte. È un po’ più capiente del precedente modello in quanto è un 35L. Sebbene anche questo modello si sviluppi in altezza piuttosto che in larghezza, è leggermente più ampio dell’Y30.
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Marsupio / Nevada 40
Ancora più capiente (40L) c’è lui. Anche in questo caso troviamo le solite caratteristiche che possiedono tutti gli zaini Marsupio, in più una comoda tasca frontale con zip e anche in questo caso una tasca inferiore per riporre le ciabatte. Abbiamo un’ampiezza leggermente maggiore del Toba, quindi forse tra tutti è quello che sulla schiena sento di più.
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Se ti stai domandando per quale motivo io non abbia nominato altri brand in questo articolo, non è perché non abbia trovato altri brand di zaini validi (ho testato diversi Osprey, Salewa e Ferrino con cui mi sono trovata bene), ma semplicemente perché questi sono gli zaini con cui ho raggiunto maggior feeling.
Ho anche ottenuto un codice sconto per la mia community del 15% che potrebbe interessarti. Puoi utilizzarlo sullo shop online di Marsupio, inserendolo al checkout.
Il codice è: FEDE15
Conclusione: il tuo zaino, la tua libertà
Imparare come scegliere lo zaino per un cammino è un passo fondamentale per goderti davvero ogni tappa.
Non esiste uno zaino perfetto per tutti, ma esiste quello che ti fa sentire a tuo agio, libero e pronto a partire.
Se sei alle tue prime esperienze e vuoi sapere cosa mettere nello zaino per un cammino, ti invito a leggere questo articolo.
Zaino in spalla, e via: il cammino ti aspetta. 🌄💚
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